Negli ultimi anni, le prestazioni di servizio erogate dalle organizzazioni private di cura a domicilio nel campo dell’economia domestica e dell’assistenza sociale sono state qualificate quasi senza eccezioni come fornitura di personale a prestito soggetta ad autorizzazione dagli uffici del lavoro cantonali. Il tribunale cantonale di Basilea Campagna ha rigettato la prassi plureinnale in una sentenza motivata dettagliatamente del 29 marzo 2023, pubblicata di recente.